Sempre più spesso mi è capitato di imbattermi in spettacoli ed eventi chiaramente ispirati alla cultura steampunk che, purtroppo, di steampunk avevano ben poco. In fondo non è difficile aggiungere qualche ingranaggio e degli occhialoni a qualunque cosa ma, come ben sapete, questo non basta a definire steam il suddetto evento. Gattine, sfilate, serate in discoteca sempre più spesso cavalcano l'onda del vapore per attirare curiosi e appassionati quindi, potete ben immaginare cosa possa aver provato nel leggere sui social che ci sarebbe stato proprio a Torino, la capitale dello Steampunk, uno spettacolo intitolato "SONICS -Steam".
...respiro un attimo, mi riprendo e vado a cercare qualche informazione sul gruppo di acrobati. Scopro, innanzitutto, che il gruppo, composto da ragazzi e ragazze piemontesi e non, è noto ben oltre i confini nazionali e, dando un'occhiata a spettacoli passati, si sono sempre distinti per una fantastica cura nelle coreografie e nelle scenografie. Bene ma questo non basta a rendere il progetto particolare, l'unica cosa che rimane da fare è contattare l'organizzazione e, se possibile, infiltrarmi tra gli spettatori in maniera più o meno anonima. recuperati i contatti attraverso un amico giornalista riesco nell'impresa e, radunati un po' di punk mi preparo all'assalto del teatro (scettico e criticissimo come sempre). Le scenografie di Cristiano Spadavecchia sono una sorpresa per un appassionato di fumetti italiani quale il sottoscritto ma, ciò che più colpisce già dai primi momenti dello show è il tono che è stato scelto per rappresentare il genere: per una volta non mi tocca assistere alla fiera del vittoriano ma, con una certa soddisfazione, vedo davanti a me ragazzotti scanzonati e un po' sbruffoni che eseguono evoluzioni capaci di lasciarmi senza fiato. Le musiche del M° Ruggiero Mascellino sono praticamente cucite sullo spettacolo e, nonostante la mancanza di qualche nota punk, rendono il tutto perfetto. Non starò a descrivere tutti i numeri nè a dare giudizi tecnici che non mi competono, sappiate solo che attraverso l'utilizzo di materiali e forme i Sonics sono riusciti a farmi emozionare, creando un enorme meccanismo fatto di corpi e arte.
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CREDITS:
“Steam” è creato e diretto da Alessandro Pietrolini; le coreografie sono del team creativo
composto da Jessica Pioggia, Maria Seckler, Federica Vaccaro, Ileana Prudente, Artur
Cacciolari e Vitor Dias.
Pier Paolo Congiu è voce fuori campo dello spettacolo e actor trainer.
I costumi sono creati da Irene Chiarle e Ileana Prudente.
Il disegno luci è di Daniel Saraceno e Alessandro Pietrolini mentre le scenografie sono
create da Cristiano Spadavecchia, Mimmo Caforio, Vitor Dias e Alessandro Pietrolini.
Le musiche sono del M° Ruggiero Mascellino.
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